LA MIA STORIA

Se “navigando” sei giunto fin qui a visitare il mio sito, senz’altro sei un appassionato di ciclismo ma forse anche di sport in generale o magari chissà hai un problema fisico che ti affligge..

Mi chiamo Luca Riceputi e prima ancora di ottenere una Laurea magistrale in Scienze Motorie, di specializzarmi in tecnico sportivo, di prendere un Diploma di Massofisioterapista triennale e Massaggiatore Sportivo, ancor prima di specializzarmi in Terapia Manuale e Tecniche Osteopatiche beh..
prima di tutto, adoro ancora definirmi un atleta di Mountain Bike.

Come ogni figlio che vede i propri genitori come idoli da imitare, anche io ho imparato tanto da loro e forse più il tempo passa e più me ne rendo conto e mi rendo conto di tante cose che da ragazzo ahimè non capivo. Ma non posso certo non tenere in considerazione gli insegnamenti sportivi  e non della splendida famiglia che ha accompagnato tutta la mia vita e parlo di zii e nonni.

Studiare da ragazzino mi piaceva poco, l’unica cosa che mi attirava era praticare sport, mia madre, col suo genuino spirito di osservazione, lo capì subito e mi permise di fare tutto ciò che mi piaceva nonostante i tanti sacrifici.

Mio padre lavorava, mia madre anche ed era lontana anni luce da ogni disciplina sportiva, la mia crescita agonistica avvenne grazie ai miei zii, allora una coppia di ragazzi giovani, mi presero in consegna e mi insegnarono tutto ciò che potevano insegnarmi, nuoto, sci.. ricordo ancora quelle settimane bianche regalate per Natale o le ferie in Sardegna sempre con loro come fossi un figlio..
Poi c’era il nonno “ Manaren e campiòn in bicicletta” quante volte provò a regalarmi quella bicicletta che odiavo perché ovviamente come tutti i ragazzini io dovevo fare il calciatore. Bicicletta regalata anche dal bisnonno Pietro alla mia nascita, quasi come fosse un segno del destino.. e ovviamente tutti gli altri nonni che assecondavano ogni mio desiderio sportivo e non…

L’approccio al ciclismo venne abbastanza tardi, quasi per caso, giocavo a calcio come ogni ragazzino della mia età ma praticavo anche tanti altri sport, atletica, ricordo le gare vinte sui 110 ostacoli a scuola,  beach volley e racchettoni d’estate adoravo nuotare e anche sciare e fare snowboard d’inverno. Poi arrivò il momento della palestra  dovevo diventare “grosso” e si sa per definirsi, dopo un periodo di massa prima dell’estate iniziai ad andare in bici e da li non smisi mai più.

Mah.. ho saltato un periodo importante..

Siamo nel periodo subito dopo aver conseguito la maturità e come posso dimenticare questo frangente così intenso della mia vita rappresentato dalla vita notturna in discoteca e nei locali del divertimento della riviera romagnola e non solo, lavorando come barman freestyle, non lo posso scordare perché questi 5 anni intensi mi portarono nel 2002 a sentire a “Saint Vincente Casino de la vallee” in occasione dei Campionati Mondiali di barman freestyle sponsorizzati da Bacardi-Martini, l’inno di campioni del mondo di barman freestyle a coppie emozione unica che resterà per sempre nel mio cuore, grazie Andrea.

Dopo questa esperienza ci fu il servizio civile in occasione della leva obbligatoria anni di divertimento dove le amicizie più importanti della mia vita si consolidarono, diventeranno un giorno tutti testimoni di nozze, e poi ricordo ancora quando comunicai ai miei genitori che avrei voluto continuare gli studi universitari iscrivendomi al corso di laurea in Scienze Motorie a Urbino. Vidi il terrore nei loro occhi misto ad incredulità, non avevo mai avuto voglia di studiare nonostante mi bastasse davvero poco ma da quel momento in poi cambiò tutto e la mia vita prese una direzione completamente diversa.

Nel frattempo, durante gli anni universitari la passione per l’allenamento e per la ricerca della performance nel Ciclismo cresceva a dismisura, tanto da riuscire una volta terminati gli studi ad aprire subito, grazie all’aiuto e appoggio di Mirco altra figura pilastro della mia vita e del Centro Essere, un centro di preparazione e Bike Fit di riferimento per ciclisti “EssereBadSchool”

La passione per la Performance forse assorbita nel ciclismo in quegli anni intrapreso in maniera agonistica e con risultati soddisfacenti e nei diversi sport precedentemente praticati, mi vide crescere professionalmente, tanto da arrivare ad essere un punto di riferimento a Cesena e in Emilia Romagna sulla preparazione atletica di ciclisti strada e mtb e del loro posizionamento in bici.

Grazie alla continua ricerca della performance nel rispetto della prevenzione, ho approfondito i miei studi in ambito fisioterapico e mi sono diplomato in Massofisioterapia e specializzato poi in terapia manuale e tecniche osteopatiche aprendo nel 2009/10 in società sempre con Mirco, Fisio & Essere, Presidio Ambulatoriale di medicina fisica e riabilitativa a Cesena.

Da qui in poi a livello di vita privata beh è arrivato il matrimonio con Alice e poi un figlio Pietro, professionalmente ho raggiunto davvero tante soddisfazioni che mi hanno permesso di crescere anche dal punto di vista umano tutto questo sempre all’interno del Centro Essere non proprio una palestra, bensì un luogo dove al centro c’è la persona o l’atleta e non gli attrezzi. Un centro senza protocolli di allenamento prestampati, dove ognuno trova la sua dimensione in base alla propria personalità grazie ad uno STAFF serio, formato e competente che ha collaborato con me passo a passo nel raggiungimento di ogni mio risultato. E’ in questo frangente della mia vita che è nata assieme all’amico e collaboratore Giorgio la prima vera scuola MTB in Romagna che ancora oggi Giorgio  guida in maniera magistrale e professionale.

E’ grazie ai Social Network che ho sempre un po’ odiato e trascurato che ho avuto invece modo di entrare in contatto con un’altra figura importante della mia vita, Gian Mario Migliaccio. Conosciuto proprio sui social, mi ha fatto intraprendere dal 2017 in poi un altro cambiamento e stravolgimento nel mio modo di essere e di fare, facendomi avvicinare sempre più ad un approccio EBP Evidence Based Practise nel mio modo di lavorare. L’ingresso nella Sport Science Academy ha totalmente cambiato il mio modo di approcciarmi e di affrontare le situazioni lavorative, mi ha permesso di crescere enormemente dal punto di vista professionale e dato mille possibilità e opportunità che mai avrei avuto la possibilità di avere. Ad oggi ho dato il mio piccolo contributo al libro Formula HIIT come membro Sport Science e il mio contributo come Expert al nuovissimo libro Formula 24h, ho avuto la possibilità di collaborare con qualcuno e di avere consulenze dirette con altri di esperti ed eccellenze mondiali come Franco Impellizzeri, Paolo Penso, Michele Spreghini, Giuseppe Coratella, Mike Maric, Luca Russo , Francesco Avaldi, Luigi Angelini, Maurizio Zomparelli e tutti i membri della Sport Science Academy ognuno dei quali ha saputo darmi qualcosa per crescere. Grazie a questo percorso oggi stò seguendo come Allenatore Tecnico un’atleta Professionista e Nazionale “Vittoria Bussi” attuale detentrice del record dell’ora con l’obbiettivo di perfezionare la sua tecnica di pedalata nella speranza di ottenere un pass x le Olimpiadi e ancora di scrivere come coautore assieme ad altri 4 miei collaboratori un testo questa volta tutto nostro sul posizionamento in bicicletta settore Strada, MTB e Triathlon interamente basato su evidenze scientifiche che uscirà a breve.

Il Lunedì mattina quando mi sveglio e mi reco al lavoro ho il sorriso e i miei collaboratori me lo fanno spesso notare chiedendomi come sia possibile?

Quando si ha la fortuna di fare ciò che più ci piace fare non si ha bisogno di ferie perché già la vita ci ha sorriso, le ore non si contano, le giornate di festa sono uguali alle altre perché per mè ogni giornata è una gioia. Ah ultima non per importanza quella del 01-01-2021 che ha visto venire alla luce Mattia il mio secondo figlio del tutto inaspettato ma che spero porterà nuova luce dopo l’anno buio post Covid-19.